
L’ULIVO NEI PROVERBI E NEI DETTI POPOLARI
LATINO – GRECO
Obeum adde camuno aggiungi olio al fuoco. Orazio
Instillare obeum lumini infondere olio nella lucerna. Cicerone
Oleo tranquillior più calmo dell’olio. Plauto
Decus eram olei ero l’ornamento della palestra. Catullo
Obeum et operam perdidi ho sciupato l’olio e la fatica Plauto (ho fatto un lavoro inutile)
Olet lucernam puzza di lucerna (di un libro risultato di estenuanti veglie).
Oleum lucet fovet ignem l’olio dà luce e alimenta la fiamma. S .Bernardo
Genus venborum palaestrae magis et olei quam huius civilis turbae et fori
genere di eloquenza più adatto alle gare (dispute letterarie) della palestra che a questa pubblica competizione forense.
Cicerone
Perit hic plus temporis atque olei plus (rivolto agli storici) nel vostro lavoro più tempo e più olio vengono consumati.
Giovenale
Canibus pigris scabieque vetusta levibus et siccae bambentibus ora lucernae nomen erit pardus, tigris, leo
Ai cani indolenti e tutti spelacchiati, ridotti a leccare gli orli delle lanterne senz’olio, c’è chi dà loro il nome di leopardo, tigre, leone.
Giovenale
Quasi oliva speciosa in campis
come uno splendido ulivo in mezzo ai campi
Bibbia
Oleam ne stringito, neve verberato
non sfrondare l’ulivo non percuoterlo.
Plinio da Catone
Ne extra oleas
non oltre gli ulivi (non andare oltre i limiti prescritti)
Elzeviri d’Olanda
Ev Ï´ovpìϛ Ï„ovλαiov, Ï„Îλαφακή a Turi l’olio, a Gela le lenticchie
Amphis Ateneo da εv Ï„Îλαφακή
FRANCESE FIGURATAMENTE
Se presenter I’olivier à la main
presentarsi con spirito conciliativo
Verser de l’huile sur les plaies de quelqu’un versare dell’olio sulle ferite di qualcuno – consolarlo, tranquillizzarlo.
Jeter de l’huile sun le feu
eccitare della gente già in preda alla collera, inasprire una rivalità , una lite.
Faire la tache d’huile
estendersi a macchia – aumentare in maniera minima ma continua.
Sentir d’huile
sapere d’olio – si dice di un’opera che rivela la fatica sostenuta per portarla a termine (allusione alla fatica dello studio al lume della lucerna e a quella dei lottatori che si ungevano d’olio prima del combattimento
Il n’y a plus d’huile dans la lamp
non c’è più olio nella lampada – si dice di una persona che si spegne per esaurimento.
FAMILIARMENTE
Jeter de l’huile
abbigliarsi con ricercatezza.
Etre dans les huiles
essere in relazione con persone influenti
Huile de bras, de coude, de poignet forza muscolare, sforzi.
IN GERGO
Huile denaro.
ITALIANO
Veder lucciole per lanterne sbagliarsi nel giudicare.
Chi vi fu lucerna? Catone rivolto a Dante e a Virgilio, nel Purgatorio.
Cercare col lanternino cercare scuse o pretesti troppo elaborati.
Chiaro come l’olio di un fatto o di una verità evidente.
Zitto, cheto come l’olio di una persona.
Calmo come l’olio del mare quando è in bonaccia.
Tutto è andato biscio come l’olio di fatti che si sono svolti tranquillamente, senza contrasti.
La verità è come l’olio, torna sempre a galla.
A macchia d’olio graduale e regolare espansione in tutte le direzioni; in particolare, riferito alle città moderne.
Olio di gomito notevole impegno per compiere un faticoso lavoro manuale.
Aver consumato più vino che olio aver vissuto più nel sollazzo che nel lavoro
Non metterci né olio né sale non impicciarsene oppure non aggiungere niente di proprio.
Gettar olio sul fuoco riaccendere passioni, rivalità , rancori.
Gettar olio sull’acqua calmare, smorzare un litigio.
Anticamente si credeva che i marinai gettassero olio sulle onde per sminuirne l’impeto.
Umile come l’olio (Basile).
Olio dell’uguaglianza, sabbia della disuguaglianza (G.B. Shaw).
Di olive e di fortuna, o molte o nessuna.
Senza stoppino non arde lumicino.
Se nella lampada non c’è olio, il lucignolo non arde.
Può bastare un lumicino, per non perdere il cammino.
Il povero senza pazienza, è come una lampada senz’olio.
La chiave ben unta, di rado s’impunta.
Ungi, spingi, tira ogni ruota gira.
Dove un lume è acceso, qualcuno è atteso.
La pioggia di S. Quirino, porta pane, olio e vino.
La pioggia di S. Bernardino, porta pane, olio e vino.
Per S. Simone, si attacca il lume sotto il cantone.
Per il dì di S. Silvestro, ogni oliva nel canestro.
Se l’ulivo fiorisce in aprile, ogni pianta un barile.
Quando l’ulivo fiorisce di giugno, raccoglierai col pugno.
Acqua d’agosto, olio, miele e mosto.
La domenica dell’ulivo, ogni uccello fa il suo nido.
Vino vecchio e olio nuovo.
Il buon olio d’oliva, ovunque benefico arriva.
Scherzi di cuoco, olio sul fuoco.
La verdura è una pietanza, che vuol olio in abbondanza.
Il sale per il sapore, l’olio per l’aroma.
Olio, sale, pane, vino e un buon diavolo vicino.
L’olio dell’oliva, il male porta via.
La legna dell’ulivo brucia sempre, anche se verde.
La stagione secca favorisce la produzione di olio e di vino.
Donna, padella e lume guardati dal lor fuoco e dal lor fume antico proverbio umbro.
Ti ungo come un lume antico detto ligure che significa “ti copro di botte “.
Se non costa niente, ungimi tutto motto pugliese.
Agli ulivi un pazzo sopra e un pazzo sotto in Romagna e in Toscana per sottolineare
la difficoltà della potatura e della concimazione dell’ulivo – Massaroli.
Chi vuole tutto l’olio, non ha tutte le olive, chi vuole tutte le olive, non ha tutto l’olio Toscana.
Non usare la mazza (la pertica per abbacchiare le olive), ché t’ammazza (ti rovina).
prov. pugliese – La Sorsa.
L’oliva che si fa cadere con la mazza, olio di mal sapore porta in piazza.
prov. siciliano – G. Lombardo Radice.
Le olive sono campanelline d’oro. detto pugliese.
Le pesche non s’innestano sull’ulivo G. Verga. Cfr. Epistola di S.Giacomo III 12
