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CORANO

 

 

Süra VI

  • Lode si canti al Dio! egli ha creato cieli e terra, e tenebre e luce egli ha fissato…

  • Dai cieli ha fatto sgorgare l’acqua con la quale facciamo crescere la vegeta­zione di tutti gli alberi… Facciamo crescere giardini piantati a vite, a ulivo, a melograno; in parte si rassomigliano, in parte sono differenti. Considerate dunque i loro frutti allorché si riproducono quando sono maturi. Segni sono quelli per un popolo di fede.

  • Egli ha creato giardini: alcuni coltivati, altri incolti. Ha creato la palma da dattero, i cereali di colture differenziate che servono da alimento, l’ulivo e il melograno, piante che si rassomigliano e piante differenti. Mangiate dei loro frutti quando ne è la stagione; pagate la tassa del raccolto, non andate mai ol­tre, perché il Dio non ama affatto coloro che commettono eccessi.

 

Süra XVI

  • E’ in arrivo l’ordine del Dio, non ne sollecitate il compimento!

             Osanna, osanna a Lui! Altissimo egli è…

  • Ha fatto piovere dal cielo le acque per voi, per dissetarvi e per fare crescere gli alberi coi quali nutrite gli armenti;

  • Grazie all’acqua ha fatto germinare per voi cereali, uliveti, palmeti e vigneti e ogni sorta di frutta. Non sarà questo un segno per gente che sa intendere?

 

Süra XXIII

  • Dai cieli abbiamo fatto piovere l’acqua in misura dovuta, poi l’abbiamo trat­tenuta sulla terra, anche se era in nostro potere il farla scomparire,

  • e per mezzo di essa abbiamo fatto spuntare giardini di datteri e di vigne, nei quali ci sono molti frutti per voi, si che ne possiate mangiare a sazietà

  • (come l’albero uscente dal monte Tür che germina dell’olio e del condimen­to per i consumatori).

 

Süra XXIV

  • Il Dio! egli è luce in cielo e in terra, e la sua voce è come quella di lampada collocata in nicchia: la lampada si trova serrata in cristallo come astro di splendore immane, accesa rimane grazie all’olio di pianta benedetta, questa pianta è l’ulivo (non si trova né a oriente né a occidente). L’olio farebbe ri­splendere Ia luce anche se non lo toccasse il fuoco, mai. Luce su luce il Dio. Egli guida verso la sua luce coloro ai quali vuole bene. Esempi salutari man­da il Dio ad ogni vivente, giacché è onnisciente il Dio.

 

Sura LXXX

  • Sia distrutto l’essere umano! oh quanto è infedele!

  • Da cosa l’ha creato il Dio?

  • Da una goccia di sperma l’ha creato! e ha fissato il suo destino:

  • gli spiana il sentiero della vita

  • poi è causa del suo trapasso e del sepolcro

  • ma quando vuole lo restituisce alla vita.

  • Al contrario! l’uomo non ubbidisce ai suoi ordini!

  • Basterebbe che meditasse sul cibo che lo alimenta:

  • 25. in verità spandemmo I’acqua in abbondanza

  • poi aprimmo solchi nel terreno

  • e ne facemmo germinare del grano

  • e viti e verzure

  • e ulivi e palme

  • e folti orti

  • e frutta e pascoli

  • per il piacere vostro e del bestiame.

 

Sura XCV

  • Lo giuro per l’albero del fico e per l’ulivo!

  • Lo giuro per la montagna elevata!

  • e per questo territorio inviolabile!

 

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